A partire dal 2015 per effetto del Decreto semplificazioni fiscali, per CAF e professionisti abilitati sono scattate maggiori responsabilità. In caso di rilascio di un visto di conformità “infedele” sulla dichiarazione da parte del CAF o del professionista abilitato, infatti, questi deve pagare l'importo dell’imposta, le sanzioni (30%) e gli interessi che sarebbero stati applicati al contribuente ex art. 36-ter, DPR n. 600/1973, a meno che non venga dimostrato che il visto infedele sia stato generato dal comportamento doloso o gravemente colposo del contribuente (non si applica la sanzione da € 258 a € 2.582).
Ciò costringe i CAF ed i professionisti abilitati a porre maggiore attenzione nella raccolta delle informazioni da parte dei contribuenti assistiti. Si consiglia, pertanto, di munirsi di una "check list", che riassuma tutti i dati e i documenti da richiedere al contribuente, in modo da evitare il più possibile errori di compilazione.
Fisco e Tasse propone un fac-simile di "check list" in formato WORD acquistabile con questo prodotto più due circolari del giorno omaggio sulle novità del 730/2016 in formato PDF.
(NB: i tre documenti sono inseriti in un file ZIP).