Cassazione civile - Sentenza n. 20250 del 9 Ottobre 2015 (PDF - 8 pagine)
In tema di accertamento rettificativo dei redditi, la disciplina antielusiva dell'interposizione, di cui all'art. 37, comma 3° del D.P.R. n. 600 del 1973, non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento del contribuente, essendo sufficiente un uso improprio, ingiustificato o deviante di un legittimo strumento giuridico, che consenta di eludere l'applicazione del regime fiscale che costituisce il presupposto d'imposta. Per questo va considerata come elusiva l’operazione di donazione (a prossimi congiunti) di un terreno edificabile, seguita dalla successiva vendita dello stesso, qualora sia finalizzata esclusivamente all’ottenimento di un risparmio fiscale attraverso l’abbattimento della plusvalenza.
IL CASO
IL COMMENTO
1. Terreni edificabili: la donazione con successiva alienazione costituisce operazione elusiva. inquadramento normativo e interpretazioni giurisprudenziali
2. La sentenza annotata
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA