In virtù del principio dell'equivalenza delle condizioni, deve riconoscersi efficienza causale ad ogni antecedente che abbia contribuito, anche se indirettamente e in maniera remota, alla produzione dell'evento (cassata, nella specie, la decisione della Corte d'appello che non aveva correttamente applicato tale principio laddove aveva escluso la riconducibilità dell'invalidità temporanea all'infortunio occorso ad donna, riconosciuto come infortunio in itinere, non considerando l'evento come concausa della patologia. Una donna, in sovrappeso, nello scendere dalla macchina era inciampata riportando lesioni al ginocchio; secondo i giudici del merito, però, tali lesioni erano ascrivibili al precedente stato di salute della donna).
"Presupposti dell’infortunio in itinere ed efficacia causale " Cassazione lavoro n. 12121/2015 (PDF - 8 pagine)
IL CASO
IL COMMENTO
1. Occasione di lavoro ed infortunio in itinere
2. Applicazione dell’art. 41 c.p.
2.1. Orientamenti giurisprudenziali
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA