Un pratico strumento operativo per affrontare la casistica, di estrema attualità, degli accertamenti emessi, senza preventivo contraddittorio e con metodologia induttiva ai sensi dell’art. 39, comma 2, lett d-ter) dpr 600/73, a causa del misconoscimento dei dati indicati negli studi di settore.
A seguito della pubblicazione della circolare 25/E dello scorso 6/8/2014, l’Agenzia delle Entrate ha iniziato in questi giorni ad emettere avvisi di accertamento di tipo induttivo ai sensi dell’art. 39, comma 2, lett. d-ter), sul presupposto che i dati indicati negli Studi di settore siano infedeli (o nel caso in cui il modello non sia stato proprio presentato o siano state indicate cause di esclusione o di inapplicabilità non spettanti).
Detti accertamenti vengono spesso emessi addirittura senza convocare il contribuente al preventivo contraddittorio.
Pertanto il presente approfondimento vuole essere un aiuto pratico, corredato da fac-simile operativo, per il difensore che si trovi a dover affrontare questa specifica casistica.
Premessa
Conclusioni