Ai fini della determinazione sintetica del reddito, l’acquisto di beni di cui sono intestatari più soggetti non può imputarsi solo a uno di essi, dovendosi ritenere che l’esborso del corrispettivo sia proporzionale alla titolarità delle rispettive quote. Laddove l'appartamento e l'imbarcazione siano intestati anche alla moglie ed agli altri soci è lecito presumere che il denaro sia stato corrisposto in parti uguali. È quanto emerge dalla sentenza n. 24595/14 della Corte di Cassazione – Sezione Tributaria, che ha accolto il ricorso del contribuente, rinviando al giudice di merito per il riesame delle risultanze istruttorie.
IL CASO
IL COMMENTO
Onere della prova circa i presunti incrementi patrimoniali
La sentenza annotata
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA