I versamenti effettuati per un aumento di capitale della società partecipata non sono indice di capacità contributiva laddove il contribuente produca al Fisco documenti che attestino la natura simulata dell’atto. In particolare, i giudici di legittimità, in tema di accertamento sintetico, ammettono tra le prove contrarie anche quella per cui il versamento degli importi contestati non era avvenuto, trattandosi di disponibilità economica apparente. Questa la decisione della Corte di Cassazione civile nella sentenza n. 21442 del 10 Ottobre 2014.
IL CASO
IL COMMENTO
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA