Sono considerate malattie professionali tutte quelle patologie causate o “concausate” dalla propria attività lavorativa per azione di agenti nocivi di natura fisica, biologica o chimica. L’assistenza, per questo tipo di eventi nasce con il R.D. 928/29, per il solo settore industriale e con la legge n. 313/58 per il settore agricolo con successiva modifica d.P.R. 471/59. Caratteristica di questa assistenza è l’adottare sin dalla nascita della patologia il cosiddetto: “sistema a lista chiusa”, ossia una classificazione mediante tabelle indicanti in modo tassativo le forme patologiche riconoscibili come professionali oltre che le attività lavorative che possono causarne l’esistenza nel medio e lungo termine. Le tabelle oggi in vigore sono emanate ed elaborate dal T .U. approvato con d.P.R. n..1124/65 e successivi d.P.R. n. 482/75 e 336/94.Con D.M. 10 giugno 2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato approvato il nuovo elenco delle malattie di sospetta origine professionale, per le quali è obbligatoria, da parte dei medici che ne abbiano conoscenza, la denuncia alla Direzione provinciale del lavoro.