Pacchetto Completo Dividendi e Fattispecie Assimilate

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Indice degli argomenti trattati:
INQUADRAMENTO DELLA NUOVA DISCIPLINA
1 PREMESSA
2 MECCANISMO DEL CREDITO DI IMPOSTA SUI DIVIDENDI
2.1 Principi di funzionamento
2.2 Ambito di applicazione
3 RATIO DELL'ABOLIZIONE DEL CREDITO DI IMPOSTA
4 NUOVO ASSETTO RISULTANTE DALLA RIFORMA
4.1 Generalizzazione del metodo dell'esclusione
4.2 Introduzione della trasparenza fiscale delle società di capitali
4.3 Introduzione del consolidato fiscale
4.4 Modifiche in materia di prelievoalla fonte sui dividendi
5 QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
5.1 Imponibilità per il socio
5.2 Indeducibiltà per la società
5.3 Ritenute alla fonte
5.4 Regimi sostitutivi
6 CHIARIMENTI "UFFICIALI"

MODALITA' DI TASSAZIONE IN CAPO AL PERCIPIENTE
1 PREMESSA
2 PERCIPIENTE PERSONA FISICA
2.1 COMPONENTE POSITIVO DI REDDITO DI IMPRESA
2.2 REDDITI DI CAPITALE
2.2.1Dividendi “qualificati”
2.2.2 Dividendi “non qualificati”
2.2.3 Ritenute alla fonte italiane sui dividendi esteri
3 PERCIPIENTE ENTE NON COMMERCIALE
4 PERCIPIENTE IMPRESA NON IRES
4.1 AMBITO SOGGETTIVO
4.2 REGIME FISCALE APPLICABILE
5 PERCIPIENTE SOGGETTO IRES
6 ALTRI PERCIPIENTI RESIDENTI
6.1 PERCIPIENTE SOCIETÀ SEMPLICE
6.2 PERCIPIENTE SOGGETTO ESENTE IRES
7 PERCIPIENTE NON RESIDENTE
7.1 NORMATIVA DI DIRITTO INTERNO
7.2 NORMATIVA DI DIRITTO COMUNITARIO
7.2.1 Condizioni per l'applicazione della disciplina
7.2.2 Disapplicazione o integrale rimborso della ritenuta italiana
7.2.3 Norma antielusiva
7.3 DISPOSIZIONI DI MATRICE CONVENZIONALE

UTILI DA PARADISI FISCALI
1 PREMESSA
2 RATIO DELLA DISCIPLINA CFC
3 BLACK LIST
4 AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA CFC
4.1 PARTECIPAZIONI DI CONTROLLO
4.2 PARTECIPAZIONI DI COLLEGAMENTO
4.3 MOMENTO DI VERIFICA
5 CAUSE ESIMENTI
5.1 DISAPPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA CFC
5.1.1 Esercizio di attività commerciale
5.1.2 Localizzazione dei redditi
5.2 RIPRISTINO DELLA PARZIALE ESCLUSIONE DA TASSAZIONE DEL DIVIDENDO
5.3 ISTANZA DI INTERPELLO
5.3.1 Redazione in carta semplice
5.3.2 Ufficio competente alla ricezione
5.3.3 Contenuto
5.3.4 Termini per la risposta al contribuente
5.3.5 Istituto del silenzio-assenso
5.3.6 Effetti della risposta
5.4 RAPPORTI TRA CAUSE ESIMENTI
6 TASSAZIONE DEI DIVIDENDI EROGATI
6.1DIVIDENDI DERIVANTI DA PARTECIPAZIONI DI CONTROLLO O COLLEGAMENTO
6.1.1 Applicazione della tassazione per trasparenza
6.1.2 Disapplicazione per effettivo esercizio di attività commerciale
6.1.3 Disapplicazione per “corretta” localizzazione dei redditi
6.2 DIVIDENDI DERIVANTI DA PARTECIPAZIONI “MINORITARIE

INDIVIDUAZIONE DELLE FATTISPECIE ASSIMILATE
1 PREMESSA
2 UTILI DA CONTRATTI DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE
2.1 AMBITO DI APPLICAZIONE DEL PROCESSO DI ASSIMILAZIONE FISCALE
2.2 RAPPORTO DI ASSOCIAZIONE “QUALIFICATO” O “NON QUALIFICATO”
2.2.1 Rapporto di associazione “qualificato”
2.2.2 Rapporto di associazione “non qualificato”
2.2.3 Riferimento temporale per la verifica del superamento o meno della soglia
2.2.4 Apporto misto capitale - lavoro
2.3 INDEDUCIBILITÀ IN CAPO ALL'IMPRESA ASSOCIANTE
2.4 NORMA TRANSITORIA
2.5 IMPRESA ASSOCIANTE SOGGETTO NON IRES
2.6 IMPRESA ASSOCIANTE NON RESIDENTE
3 REMUNERAZIONE DEI TITOLI “ASSIMILATI” A QUOTE O AZIONI
3.1 STRUMENTI FINANZIARI “PARTECIPATIVI
3.2 STRUMENTI FINANZIARI “DEDICATI
3.3 ALTRI STRUMENTI FINANZIARI ASSIMILATI
3.4 TITOLI E STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA NON RESIDENTI
3.4.1 Criterio di assimilazione fino alla data di entrata in vigore del correttivo IRES
3.4.2 Criterio di assimilazione dalla data di entrata in vigore del correttivo IRES
3.5 CONTRATTI DERIVATI E SIMILARI
3.6 TITOLI ASSIMILATI ALLE OBBLIGAZIONI E “TITOLI ATIPICI”
3.7 INDEDUCIBILITÀ IN CAPO AL SOGGETTO EMITTENTE
4 REMUNERAZIONI DEI C.D. “FINANZIAMENTI ECCEDENTI”
4.1 AMBITO DI APPLICAZIONE DEL REGIME DI ASSIMILAZIONE IN CAPO AL PERCIPIENTE
4.2 INDEDUCIBILITÀ IN CAPO ALL'IMPRESA EROGANTE

DISCIPLINA DELLE RITENUTE ALLA FONTE
1 PREMESSA
2 DIVIDENDI DI FONTE ITALIANA EROGATI A PERCIPIENTI ITALIANI
2.1 DIVIDENDI EROGATI A PERSONA FISICA
2.2 DIVIDENDI EROGATI A SOGGETTO ESENTE IRES
3 DIVIDENDI DI FONTE ITALIANA EROGATI A PERCIPIENTI ESTERI
2.1 NESSUNA RITENUTA ALLA FONTE
2.1.1 Condizioni per l'applicazione della disciplina
2.1.2 Disapplicazione o integrale rimborso della ritenuta italiana
2.1.3 Norma antielusiva
2.2 RITENUTE ALLA FONTE NELLA MISURA “CONVENZIONALE”
2.3 RITENUTE ALLA FONTE NELLA MISURA PIENA
3 DIVIDENDI DI FONTE ESTERA EROGATI A PERCIPIENTI RESIDENTI
3.1 DIVIDENDI EROGATI A PERSONA FISICA
3.1.1 Natura della ritenuta alla fonte italiana da applicare
3.1.2 Soggetto tenuto all'applicazione della ritenuta
3.1.3 Base imponibile su cui applicare la ritenuta
3.1.4 Imposte estere
3.1.5 Dividendi erogati da soggetti “black list” Dividendi “non qualificati” Dividendi qualificati
3.1.6 Tabella riepilogativa
3.2 DIVIDENDI EROGATI A SOGGETTO ESENTE IRES
4 RITENUTE SUGLI UTILI DISTRIBUITI IN NATURA
5 RITENUTE ALLA FONTE SULLE FATTISPECIE ASSIMILATE
5.1 UTILI DA CONTRATTI DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE
5.1.1 Obbligo di applicare la ritenuta per ditte individuali e società di persone
5.1.2 Norma transitoria
5.2 REMUNERAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI “ASSIMILATI” A QUOTE O AZIONI
5.3 REMUNERAZIONI DEI C.D. “FINANZIAMENTI ECCEDENTI