Il contratto di associazione in partecipazione è uno strumento operativo molto duttile, si presta ad ogni esigenza operativa all’interno dell’azienda con la possibilità di essere utilizzato con semplicità e rapidità, unitamente all’innegabile vantaggio che trattandosi di un contratto espressamente previsto dal codice civile, esistono norme chiare e di facile applicazione senza possibilità di equivoci di sorta.
La tipologia di contratto in esame può essere utilizzato per regolare un rapporto di collaborazione di lavoro e quindi con il conferimento della sola opera da parte del soggetto persona fisica interessata all’accordo, con vincoli chiari e ben definiti sia nell’ambito del diritto civile, sia tributario e previdenziale.
La pratica aziendale ha collaudato l’utilizzo di detto contratto anche nell’ambito della gestione di azienda affidando la conduzione della stessa ad altro soggetto che assume la veste di associante e quindi di imprenditore, con particolare attenzione alle problematiche connesse alla deducibilità del costo.
La particolare facilità di definire i rapporti tra associato ed associante è uno strumento utile anche alla conclusione di intese che riguardano la gestione di singoli affari di tipo immobiliare poiché permettono di stabilire sin dall’origine il divenire degli impegni con tutte le conseguenze del caso in tema di chiarezza dei rapporti, ripartizione dei risultati e trasferimento della proprietà.
Proponiamo una raccolta completa in materia che espone in modo compiuto le diverse situazioni esaminate.
N.B. Si segnala che i tre contratti che compongono il quaderno sono in vendita anche singolarmente nell’apposita sezione di riferimento.
1. Capitolo primo : Contratto di associazione in partecipazione con apporto di solo lavoro aggiornato con le ultime novità contributive e previdenziali.
Contiene una breve sintesi degli adempimenti previdenziali a carico dell’associante e dell’associato nonché un contratto tipo pronto per l’uso approvato dalla apposita commissione prevista dalla legge 326/2003 con i riflessi della legge n. 248/06 (Visco/Bersani) e legge finanziaria 2007, l’art. 86 2° comma del Decreto Legislativo 276 del 10.09.2003 (legge Biagi) in vigore dal 24.10.2003, ed ora l’articolo 1 comma 28 e seguenti della legge 92/2012.
2. Capitolo secondo: contratto di associazione in partecipazione di imprese con conferimento temporaneo di azienda da parte dell’associato.
Contiene una sintesi delle opportunità legate a questa categoria di contratto evidenziando le opportunità operative anche di tipo fiscale connesse nonché un contratto tipo pronto per l’uso. Il contratto assorbe anche quanto è successo in materia di comunicazione alla pubblica sicurezza( cessione fabbricato ar. 12 legge 18.05.1978 n.191 ) ed obbligatorietà della certificazione energetica .
3. Capitolo terzo: contratto di associazione in partecipazione con conferimento d’immobile da parte dell’associato.
Contiene utili indicazioni evidenziando le opportunità fiscali connesse con questa tipologia di contratto nonché un contratto tipo pronto per l’uso con i riflessi della legge n. 248/06 ( Visco/Bersani) e legge finanziaria 2007/2008, oltre a quanto previsto dalla Legge n. 134 del 07/08/2012 in tema di IVA e non solo .