Domanda di prestazione ASpI - Fac-simile

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La L. 28 giugno 2012, n. 92 introduce, a decorrere dal 1° gennaio 2013 e in relazione ai nuovi eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere da tale data, presso la Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti dell’Inps, l’Assicurazione sociale per l’impiego, c.d. ASPI, per fornire ai lavoratori che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione un’indennità mensile di disoccupazione.
In particolare, l’art. 2, comma da 1 a 3 della legge in oggetto istituisce, a decorrere dal 1º gennaio 2013, l’ASPI, che sostituisce l’indennità di disoccupazione a requisiti normali, solo dal 2017 sostituirà l’indennità di mobilità e l’indennità di disoccupazione speciale edile.
L’ASPI si applica:
a) a tutti i lavoratori dipendenti;
b) agli apprendisti;
c) ai soci lavoratori di cooperativa che abbiano stabilito, con la propria adesione o successivamente all’instaurazione del rapporto associativo, un rapporto di lavoro in forma subordinata, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della L. 3 aprile 2001, n. 142;
d) ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni con contratto di lavoro a tempo non indeterminato, per i quali trova applicazione, nella disciplina vigente, l'indennità ordinaria di disoccupazione.
Vengono, invece, esclusi dall’applicazione:
a) i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001;
b) gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato, per i quali trovano applicazione le norme di cui all’art. 7, comma 1, del D.L. 21 marzo 1988, n. 86, all’art. 25 della L. 8 agosto 1972, n. 457, all’art. 7 della L. 16 febbraio 1977, n. 37 ed all’art. 1 della L. 24 dicembre 2007, n. 247.