La Direzione Generale del Terzo Settore e Formazioni Sociali, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e la Direzione Politiche industriali e competitività, del Ministero dello Sviluppo Economico, hanno inviato alla Commissione Europea il Piano Nazionale della Responsabilità sociale d’impresa 2012-2014. Il Piano di azione nei mesi scorsi è stato sottoposto a una consultazione pubblica e verrà presentato ufficialmente entro il mese di marzo.
Il Piano illustra le azioni prioritarie e i progetti volti alla realizzazione della ‘Strategia rinnovata dell’UE per il periodo 2011-2014 in materia di responsabilità sociale delle imprese’ (COM(2011) 681 definitivo), in linea con la ricerca di un modello alternativo di sviluppo e di uscita dalla crisi economica. Inserita nelle politiche europee con il Libro verde del 2001, attualmente la Strategia rinnovata della UE in materia di Responsabilità sociale delle imprese (RSI) prosegue con le indicazioni in materia di RSI contenute in Europa 2020, nell’Iniziativa per la politica industriale e nell’Atto unico per il mercato interno, al fine di creare le condizioni favorevoli per una crescita sostenibile, un comportamento responsabile delle imprese e una creazione di occupazione durevole nel medio e lungo termine. Inoltre, tale strategia fa riferimento ai principi e agli orientamenti riconosciuti a livello internazionale, ivi inclusi i principi guida ONU e le Linee guida OCSE.
Il Piano illustra le azioni prioritarie e i progetti volti alla realizzazione della ‘Strategia rinnovata dell’UE per il periodo 2011-2014 in materia di responsabilità sociale delle imprese’ (COM(2011) 681 definitivo), in linea con la ricerca di un modello alternativo di sviluppo e di uscita dalla crisi economica. Inserita nelle politiche europee con il Libro verde del 2001, attualmente la Strategia rinnovata della UE in materia di Responsabilità sociale delle imprese (RSI) prosegue con le indicazioni in materia di RSI contenute in Europa 2020, nell’Iniziativa per la politica industriale e nell’Atto unico per il mercato interno, al fine di creare le condizioni favorevoli per una crescita sostenibile, un comportamento responsabile delle imprese e una creazione di occupazione durevole nel medio e lungo termine. Inoltre, tale strategia fa riferimento ai principi e agli orientamenti riconosciuti a livello internazionale, ivi inclusi i principi guida ONU e le Linee guida OCSE. Il piano verrà presentato ufficialment