Restano valide le “vecchie regole” per lo spesometro in scadenza il prossimo 30 aprile. A chiarirlo la risposta all’interrogazione parlamentare del 27.03 scorso, con la quale è stato stabilito che l’eliminazione della soglia dei 3.000 Euro, ad opera del Decreto semplificazioni fiscali, riguarda le operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2012, con effetti dunque sulla comunicazione da inviare entro il 30.04.2013.
In vista della prossima scadenza del 30.04.2012, quindi, i contribuenti dovranno comunicare:
• le operazioni soggette all’obbligo di fatturazione di importo pari o superiore a 3.000 € al netto dell’Iva (effettuate dall’1.1.2011 al 31.12.2011);
• non soggette all’obbligo di fatturazione di importo pari o superiore a 3.600 € al lordo dell’Iva (effettuate dall’1.7.2011 al 31.12.2011).
Il 5.4.2012 l’Agenzia delle Entrate ha annunciato, con un comunicato stampa, che anche per le comunicazioni relative al 2011 si potranno segnalare le operazioni sotto i 3.000 Euro. Il software previsto per l’invio, infatti, è stato modificato consentendo l’invio anche di tali operazioni.