Aggiornato al Decreto del Ministero della Giustizia n° 34 del 2017 sulle Camere arbitrali e di conciliazione degli Ordini degli avvocati.
Questo e-book sulle procedure stragiudiziali di risoluzione delle controversie civili e commerciali diverse dall’arbitrato tratta, nella sua prima parte, la disciplina del procedimento di mediazione per la conciliazione delle controversie civili e commerciali aventi per oggetto diritti disponibili introdotta dal Decreto Legislativo n° 28 del 2010, le cui norme di attuazione sono state dettate dal Decreto del Ministro della Giustizia n° 180 del 2010 (alcune di esse sono state modificate dai Decreti del Ministero della Giustizia n° 145 del 2011 e n° 139 del 2014), dopo la reintroduzione, da parte del Decreto-Legge n° 69 del 2013 (convertito in Legge n° 98 del 2013), della mediazione obbligatoria che la sentenza n° 272 del 2012 della Corte Costituzionale aveva abrogato per eccesso di delega.
Esso non si limita, però, alla sola esposizione dei contenuti delle norme di questi due testi normativi, il primo di natura legislativa ed il secondo regolamentare, ma cerca di analizzare i problemi interpretativi e pratici che esse pongono e le possibili soluzioni di questi.
Grosso modo, possiamo dire che i primi sei paragrafi del testo sono dedicati all’esposizione dei contenuti del Dlgs 28/2010, quindi all’analisi del procedimento di mediazione, mentre i paragrafi da 7 ad 11 trattano maggiormente le disposizioni del D.M. 180/2010, quindi la disciplina delle spese della mediazione, quella degli organismi di mediazione e quella degli enti di formazione per i mediatori.
La seconda parte dell’e-book, comprendente i paragrafi da 12 in poi, contiene un approfondimento su un aspetto particolare della mediazione e l’esposizione di nove discipline o procedure speciali in materia di risoluzione stragiudiziale delle controversie civili e commerciali (sempre con l’esclusione dell’arbitrato):
Premessa
1. Il procedimento di mediazione delle controversie civili e commerciali disciplinato dal decreto legislativo n°28 del 2010
1. La disciplina della mediazione per la conciliazione delle controversie civili e commerciali introdotta dal Decreto Legislativo n° 28 del 2010 e le sue successive modifiche. Il Decreto-Legge n° 132 del 2014 che ha introdotto la negoziazione assistita. Il Decreto Legislativo n° 130 del 2015 ed il Regolamento UE n° 524 del 2013 che hanno disciplinato le procedure ADR per i consumatori.
2. Le definizioni di mediazione e di conciliazione e l’ambito di applicazione della disciplina
3. Il procedimento di mediazione: principi generali e rapporti col processo ordinario
4. Gli altri aspetti del procedimento di mediazione.
5. L’esito del procedimento di mediazione: la conciliazione od il suo mancato raggiungimento
6. La disciplina delle spese dell’eventuale processo successivo alla mediazione come incentivo all’utilizzo di essa
7. L’indennità di mediazione: la struttura, la quantificazione di essa e l’incentivo fiscale (credito d’imposta) per le parti che la versano
8. Gli organismi di mediazione ed il loro Registro. Il regolamento di procedura
9. I criteri per l’iscrizione nel Registro degli organismi di mediazione
10. Il procedimento di iscrizione nel Registro degli organismi di mediazione. La vigilanza su di essi
11. L’elenco degli enti di formazione per i mediatori
2. Aspetti e casi particolari della mediazione, le procedure ADR e ODR per i consumatori, la negoziazione assistita
12. Il problema della responsabilità civile per fatto illecito commesso dal mediatore o dall’organismo di mediazione
13. La risoluzione stragiudiziale delle controversie, in particolare la mediazione, in materia bancaria e finanziaria
14. Il tentativo obbligatorio di conciliazione (oggi mediazione) delle controversie relative al contratto di subfornitura disciplinato dalla Legge n° 192 del 1998. Le altre procedure di conciliazione obbligatoria nei servizi di rete. La conciliazione obbligatoria tentata dal consulente tecnico prevista dalla Legge n° 24 del 2017 per il risarcimento del danno derivante da esercizio delle professioni sanitarie
15. La mediazione per le controversie sui contratti di multiproprietà e su quelli relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine definiti dall’articolo 69 del Codice del consumo
16. La disciplina della risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori (articoli da 141 a 141-decies del Codice del consumo) che si applica alla mediazione avente per oggetto contratti di vendita di beni o di servizi stipulati tra un professionista ed un consumatore
16.1 I principi generali della disciplina
16.2 Gli organismi ADR: obblighi, facoltà e requisiti di essi
16.3 Le persone fisiche incaricate di svolgere la procedura ADR ed i requisiti degli organismi ADR
16.5 Le caratteristiche delle procedure di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) dei consumatori
16.6 Gli elenchi degli organismi ADR, le Autorità competenti a tenerli e le modalità dell’iscrizione in essi
17. La risoluzione alternativa delle controversie on line dei consumatori disciplinata dal Regolamento UE n° 524 del 2013. La piattaforma ODR europea utilizzabile da parte dei consumatori e dei professionisti
18. La procedura di negoziazione assistita da uno o più avvocati introdotta dal Decreto-Legge n° 132 del 2014
19. Le Camere arbitrali e di conciliazione che possono essere istituite dai Consigli degli Ordini degli Avvocati: un procedimento di conciliazione molto più costoso per le parti rispetto alla mediazione disciplinata dal Dlgs 28/2010
Appendice normativa
Modulistica
Isbn: 9788868055325