Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Errore Dichiarazione Regime Forfettario

Abbiamo deciso di rateizzare il tutto perchè l'INPS ci ha risposto che con il messaggio 3334/2023 l'integrazione dell'Unico non è più valida per modificare il regime indicato nella prima dichiarazione.
Parlando con l'avvocato ci ha detto che il ricorso INPS è rischioso visto questa indicazione e rischiamo di perdere la causa e di pagare le spese legali sia nostre che quelle dell'INPS e, visto già l'importo da pagare all'INPS non ce la sentiamo di rischiare e di gravarci di ulteriori spese.
Al massimo facciamo causa al commercialista.
Consideri che da poco l'inps ha annullato la richiesta del debito per uno degli utenti e, che questi messaggi inps lasciano il tempo che trovano, difatti l'integrativa fiscalmente annulla la precedente dichiarazione, quindi con l'integrativa (liquidata correttamente dall'agenzia delle entrate) non esiste più la dichiarazione che ha generato il problema iniziale. Inoltre ci sono i comportamenti concludenti che l'inps non può non considerare. Personalmente non avrei mai rateizzato, perché a quel punto non si può tornare indietro, ormai avete accettato il debito e quindi dovrete comunque pagare, purtroppo.
 
Consideri che da poco l'inps ha annullato la richiesta del debito per uno degli utenti e, che questi messaggi inps lasciano il tempo che trovano, difatti l'integrativa fiscalmente annulla la precedente dichiarazione, quindi con l'integrativa (liquidata correttamente dall'agenzia delle entrate) non esiste più la dichiarazione che ha generato il problema iniziale. Inoltre ci sono i comportamenti concludenti che l'inps non può non considerare. Personalmente non avrei mai rateizzato, perché a quel punto non si può tornare indietro, ormai avete accettato il debito e quindi dovrete comunque pagare, purtroppo.
Il nostro problema a partire dallo scorso anno è che l'agenzia dell'entrate non ha ancora liquidato nessuna integrativa presentata a distanza di un anno.
Potrei sapere di più sulla vicenda dell'utente al quale l'INPS ha annullato il debito, poichè a noi l'INPS ha riferito che non possono più annullare il debito in via amministrativa ma che va fatto ricorso e quindi causa tramite avvocato? (noi siamo ancora in attesa di accettazione della dilazione)
 
Il nostro problema a partire dallo scorso anno è che l'agenzia dell'entrate non ha ancora liquidato nessuna integrativa presentata a distanza di un anno.
Potrei sapere di più sulla vicenda dell'utente al quale l'INPS ha annullato il debito, poichè a noi l'INPS ha riferito che non possono più annullare il debito in via amministrativa ma che va fatto ricorso e quindi causa tramite avvocato? (noi siamo ancora in attesa di accettazione della dilazione)
Non le so dire la zona di riferimento dell'utente, perché non è stata indicata, però una volta preso atto della liquidazione, l'inps ha proceduto all'annullamento (anche in quel caso era stato avviato il ricorso giudiziale). Ora anche noi siamo in attesa di capire cosa farà l'inps con il nostro caso, anche la nostra dichiarazione è liquidata (per la liquidazione basta contattare l'agenzia delle entrate di riferimento e spiegare che la liquidazione serve per la chiusura di una pratica, noi abbiamo fatto in questo modo), quindi mi auguro che la strada che percorrerà la nostra sede sarà la stessa dell'altro utente. Nel frattempo abbiamo fatto chiedere la sospensione del debito tramite tribunale, che è stata chiaramente accordata.
 
Alla vostra attenzione, per favore, c’è una persona onesta che offre davvero prestiti di denaro !
Buongiorno
Sono riuscito ad ottenere un prestito da una persona seria FRANCIS ECHAVE, che mi ha soddisfatto nel più breve tempo possibile. Mi ha concesso un prestito di 110.000 euro. Se anche voi avete bisogno di un credito, di un prestito o se vi è vietato effettuare operazioni bancarie, Attenzione: contattatelo via email e vi risponderà velocemente.
E-mail: [email protected]
se hai bisogno di un prestito. Condividi queste informazioni per aiutare i nostri fratelli, amici e altre persone bisognose.
 
Non le so dire la zona di riferimento dell'utente, perché non è stata indicata, però una volta preso atto della liquidazione, l'inps ha proceduto all'annullamento (anche in quel caso era stato avviato il ricorso giudiziale). Ora anche noi siamo in attesa di capire cosa farà l'inps con il nostro caso, anche la nostra dichiarazione è liquidata (per la liquidazione basta contattare l'agenzia delle entrate di riferimento e spiegare che la liquidazione serve per la chiusura di una pratica, noi abbiamo fatto in questo modo), quindi mi auguro che la strada che percorrerà la nostra sede sarà la stessa dell'altro utente. Nel frattempo abbiamo fatto chiedere la sospensione del debito tramite tribunale, che è stata chiaramente accordata.
Noi siamo andati in agenzia lo scorso anno a chiedere la liquidazione, ci è stato risposto che è un processo automatizzato e che non possono procedere loro alla liquidazione.
Le chiedo gentilmente di tenermi informato in merito alla sua pratica.
 
Noi siamo andati in agenzia lo scorso anno a chiedere la liquidazione, ci è stato risposto che è un processo automatizzato e che non possono procedere loro alla liquidazione.
Le chiedo gentilmente di tenermi informato in merito alla sua pratica.
Evidentemente ogni agenzia ha il suo metodo, personalmente ho chiesto tramite mail spiegando il motivo e mi è stata liquidata. Certamente posterò poi la conclusione della vicenda.
 
Alto