La Circolare del Giorno n. 176 del 09.09.2013
Con la recente CM 26/2013, l’Agenzia, ha fornito gli attesi chiarimenti in merito alla disciplina delle perdite su crediti oggetto di modifiche ad opera del DL 83/2012; in particolare, per la deducibilità dei crediti di modesta entità scaduti da 6 mesi, viene precisato che:
- in presenza di più posizioni creditorie nei confronti del medesimo soggetto debitore, la verifica del limite quantitativo (€.2.500 o €.5.000 se l’impresa è di più rilevanti dimensioni) va effettuata in relazione al singolo credito qualora le obbligazioni siano riconducibili a rapporti giuridici autonomi ovvero al saldo complessivo se i suddetti crediti si riferiscano allo stesso rapporto contrattuale;
- ai fini della verifica del limite quantitativo della modesta entità va considerata anche l’Iva oggetto di rivalsa nei confronti del debitore mentre non rilevano gli interessi di mora e gli oneri accessori;
- la deducibilità automatica opera anche per i crediti per i quali i 6 mesi dalla fine del periodo d’imposta sono scaduti prima del 2012.
Nella seconda parte del presente approfondimento verranno esposti gli ulteriori chiarimenti offerti con la circolare 26/E/2013.