Buoni pasto elettronici: dal 1° luglio esentasse se fino a 7 euro La Circolare del Giorno n. 132 del 02.07.2015

Dal 1° luglio 2015 la soglia di valore dei “buoni pasto” non sottoposta a tassazione in capo al dipendente è passata da 5,29 euro a 7 euro, se essi sono in formato elettronico. L'importo dei buoni pasto che supera detto limite concorre, invece, a formare reddito di lavoro dipendente. A stabilirlo è stata la Legge di Stabilità 2015.

Resta ferma a 5,29 euro la soglia di detassazione per i buoni pasto cartacei, non in formato elettronico, così come resta ferma la totale deducibilità del costo e l'integrale detraibilità dell'IVA in capo all'azienda-datore di lavoro.

Nella presente circolare offriremo un riepilogo generale sul trattamento fiscale dei buoni pasto in capo al dipendente e in capo all'azienda, illustrando anche la novità sui buoni pasto elettronici.

Indice

1. Il buono pasto
2. Cos'è il buono pasto elettronico
3. Il trattamento fiscale dei buoni pasto in capo al dipendente
4. Il trattamento fiscale dei buoni pasto in capo all'azienda-datore di lavoro

730/2015: proroga al 23 luglio per CAF e professionisti La Circolare del Giorno n. 133 del 2.7.2015

I Caf ed i professionisti abilitati avranno tempo fino al 23 luglio, anziché fino al 7 luglio, per completare l’assistenza fiscale e trasmettere all’Agenzia delle Entrate i modelli 730/2015.

La proroga è stata stabilita da un decreto firmato dal  Presidente del Consiglio dei Ministri attualmente in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ed il cui contenuto è stato anticipato da un comunicato del MEF di ieri.

La proroga è concessa però ad una condizione: che i CAF ed i professionisti  abbiano effettuato la trasmissione di almeno l'80% delle dichiarazioni.

Indice

1. Il termine ordinario del 7 luglio per la presentazione del modello 730/2015
2. La proroga al 23 luglio per CAF e professionisti

Imprese individuali e società di persone: ACE in Unico PF/SP 2015 - parte 2 La Circolare del Giorno n. 131 del 01.07.2015

Con la presente circolare si continua l'analisi, iniziata con la precedente CdG n. 130/2015, sulle modalità di determinazione dell’agevolazione ACE e di compilazione dei modelli Unico PF/SP 2015 per le ditte individuali, le imprese familiari e le società di persone in contabilità ordinaria.

In questa circolare, in particolare, si analizzerà l'agevolazione Ace per le società di persone.

Indice

1. Ace società di persone e Unico SP 2015

Imprese individuali e società di persone: ACE in Unico PF/SP 2015 - parte 1 La Circolare del Giorno n. 130 del 30.06.2015

Con la presente circolare si riepilogano le modalità di determinazione dell’agevolazione ACE nonché di compilazione dei modelli Unico PF/SP 2015 per le ditte individuali, le imprese familiari e le società di persone in contabilità ordinaria; a tal fine, si rammenta che quest’anno la deduzione:

• è individuata applicando al patrimonio netto al 31/12/2014 lo specifico coefficiente elevato al 4% (in luogo del 3% dello scorso anno);
• va determinata nell’apposito prospetto del quadro RS nel quale è presente un “nuovo” campo che accoglie, a seguito delle novità del DL 91/2014, l’eccedenza ACE trasformata in credito IRAP.

E’ tuttavia necessario tener conto anche dell’eventuale eccedenza ACE 2013 desumibile da Unico 2014.

Data la numerosità degli argomenti trattati, l'analisi dell'agevolazione ACE per le imprese individuali e le società di persone sarà suddivisa in due parti. La seconda parte, relativa alle società di persone, sarà affrontata nella prossima Circolare del Giorno.

Indice

1. Premessa
2. La determinazione dell’agevolazione
3. Ace ditte individuali/soci di società persone in  Unico 2015

Indice Giugno 2015 La Circolare del Giorno n. 130-bis del 30.06.2015

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Giugno 2015

La rateizzazione delle imposte derivanti da UNICO dopo la proroga La Circolare del Giorno n. 129 del 29.06.2015

La proroga dei versamenti delle imposte derivanti da UNICO, stabilita dal D.P.C.M. 9.06.2015, per i contribuenti che svolgono attività per le quali sono stati elaborati gli studi di settore, ha modificato il calendario dei pagamenti rateali, nel caso in cui il contribuente decida di usufruire della rateizzazione.

Si riepilogano in questa circolare le modalità di rateizzazione e le relative scadenze, in considerazione della recente proroga.

Indice

1. La proroga dei versamenti di UNICO 2015
2. La rateizzazione per i contribuenti NON interessati dagli studi di settore
3. La rateizzazione per i contribuenti interessati dagli studi di settore
4. La rateizzazione del saldo IVA 2013 con pagamento della prima rata differito
5. Versamento adeguamento studi di settore
6. Compilazione del Modello F24

Scadenzario Luglio 2015 La Circolare del Giorno n. 128 del 26.06.2015

Le principali scadenze fiscali del mese di Luglio 2015

Ravvedimento operoso Imu e Tasi La Circolare del Giorno n. 127 del 25.06.2015

Il 16 giugno 2015 sono scaduti i termini per il versamento dell'acconto 2015 Imu e Tasi.

Entro il 30 giugno è possibile regolarizzare eventuali mancati o insufficienti pagamenti usufruendo del c.d. "ravvedimento sprint".

Sempre entro il 30 giugno è possibile sanare le irregolarità relative all'Imu/Tasi 2014, utilizzando il ravvedimento lungo.

In questa circolare si illustreranno le fattispecie di ravvedimento possibili per l'Imu e per la Tasi, e le relative scadenze, alla luce delle modifiche operate dalla Finanziaria 2015  e dei recenti chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate, effettuati con la Circolare 23/E/2015.

Indice

1. Premessa
2. Fattispecie di ravvedimento possibili per Imu e Tasi
3. Scadenze prossime per il ravvedimento
4. Rettifica modello F24 presentato

Rimborso IVA prioritario: estensione al cinema La Circolare del Giorno n. 126 del 24.06.2015

Si allarga la platea dei contribuenti che possono richiedere il rimborso IVA infrannuale in via prioritaria, ovvero entro 3 mesi dalla richiesta.

Dopo:

• i subappaltatori edili in regime di reverse charge;
• i soggetti che svolgono attività di recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici;
• i produttori di zinco, piombo, stagno e loro semilavorati;
• i produttori di alluminio e semilavorati;
• i produttori di aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi;

si aggiungono ora gli operatori economici che svolgono attività di proiezione cinematografica.

La nuova categoria di soggetti, individuata con Decreto MEF del 27 aprile 2015, potrà richiedere il rimborso IVA in via prioritaria a partire dalla richiesta di rimborso (modello IVA TR) relativa al 2° trimestre 2015, da presentare entro il 31.07.2015.

Indice

1. Il rimborso IVA infrannuale in generale
2. Il rimborso IVA in via prioritaria e la nuova categoria di contribuenti ammessa
3. Condizioni per il rimborso IVA in via prioritaria per l'attività di proiezione cinematografica

Il Rigo RL12 di UNICO 2015 PF La Circolare del Giorno n. 124 del 23.06.2015

Il Rigo RL12 di UNICO 2015 PF è il rigo del modello UNICO deputato alla dichiarazione dei redditi derivanti dal possesso di immobili all’estero da parte delle persone fisiche.

Di conseguenza, le persone fisiche che detengono beni immobili all’estero dovranno preoccuparsi di compilare tale rigo in modo da assolvere in Italia gli obblighi fiscali relativi alla detenzione di tali immobili all’estero.

Indice

1. Il quadro RL di unico 2015 pf
2. La tassazione dei redditi derivanti dalla detenzione di immobili all’estero – Tuir
3. Imponibilità Irpef per gli immobili situati all’estero
4. La tassazione dei redditi derivanti dalla detenzione di immobili all’estero – convenzioni contro le doppie imposizioni
5. Il rigo RL12 di unico 2015 PF
6. Esempi di compilazione del modello Unico
7. Quadro RW