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La legge di conversione n. 106 del 12 Luglio 2011 del decreto sviluppo conferma l’impianto del testo originario che contiene una miriade di norme che puntano soprattutto alla semplificazione degli oneri burocratici a carico di imprese e cittadini. Dal bonus per le assunzioni al Sud alla riduzione degli obblighi in materia di comunicazioni fiscali, al taglio di quelli sulla privacy, dalla semplificazione per gli appalti pubblici a quelle per l’edilizia residenziale, dalla riduzione dell’invasività degli accertamenti alla nascita dei distretti turistici, alla riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni non quotate, è assai lungo l’elenco delle novità.
Per questo motivo le diverse novità apportate dal decreto sono state raggruppate per macroaree, dalle imprese al fisco, dal piano casa al piano taglia oneri, ai nuovi finanziamenti per le imprese, in modo da offrire una più semplice chiave di lettura, grazie alla possibilità di individuare immediatamente le novità in
riferimento al proprio settore di interesse.
Nella maggior parte dei casi, infatti, si tratta di disposizioni già in vigore delle quali è perciò possibile approfittare immediatamente.
Questo vale, ad esempio, per tutte le misure di semplificazione, per le nuove disposizioni in materia di accessi e verifiche, per gli appalti pubblici e l’attività edilizia privata. Individuare e conoscere in dettaglio tutte le novità consente, dunque, di non lasciarsi sfuggire nessuna buona occasione.
