La riforma delle principali procedure concorsuali operata dalla legge 134/2012, di conversione del decreto legge 83/2012, noto come Decreto Sviluppo o Decreto Passera, dal nome del Ministro dello sviluppo economico, ha comportato la modifica di una dozzina di articoli della legge fallimentare (artt. 67, 69-bis, 72, 161, 168, 178, 179, 180, 182-bis, 182-quater, 184, 217-bis), e l’introduzione di ulteriori 5 nuovi (artt. 169-bis, 182-quinquies, 182-sexies, 186-bis, 236-bis).
Le modifiche alla legge fallimentare hanno in effetti novellato la disciplina relativa al piano di risanamento, all’accordo di ristrutturazione dei debiti, e del concordato preventivo, prevedendo in particolare una maggiore protezione delle imprese in crisi che tentano una soluzione alla crisi di impresa. La guida pertanto, per ciascun istituto concorsuale, illustra le novità della riforma.
Le modifiche hanno riguardato essenzialmente:
1) Indipendenza del professionista che attesta il piano di risanamento;
2) Ampliamento delle finalità della relazione di attestazione;
3) Protezione della vendita degli immobili dell’impresa in crisi;
4) Anticipazione della tempistica della domanda di concordato preventivo;
5) Pubblicazione della domanda di concordato preventivo nel registro delle imprese e rafforzamento della protezione derivante dalla domanda;
6) Ampliamento della documentazione a corredo della domanda di concordato preventivo;
7) Possibilità di scioglimento dei contratti in corso di esecuzione nel concordato preventivo;
8) Semplificazione della procedura di approvazione del concordato preventivo;
9) Introduzione della nuova procedura del concordato con continuità aziendale;
10) Estensione della prededucibilità alle diverse tipologie di finanziamenti alle imprese in crisi;
11) Possibilità di richiedere l’autorizzazione di contrarre prestiti prededucibili e pagare i fornitori;
12) Esenzione dagli obblighi civilistici di ricapitalizzazione e di scioglimento in caso di riduzione del capitale sociale;
13) Inasprimento delle sanzioni penali per i professionisti attestatori di piani.
Premessa
1. La base normativa della riforma e le sue ragioni
1.1 La base normativa della riforma delle procedure concorsuali
1.2 Le ragioni della riforma
1.3 L’entrata in vigore della riforma
2. I contenuti delle novità
2.1 Introduzione
2.2 Le novità in materia di piano di risanamento
2.2.1 Quadro generale
2.2.2 Indipendenza del professionista che attesta il piano di risanamento
2.2.3 Ampliamento delle finalità della relazione di attestazione
2.2.4 Protezione della vendita degli immobili dell’impresa in crisi
2.3 Le novità in materia di accordi di ristrutturazione dei debiti
2.4 Le novità in materia di concordato preventivo
2.4.1 Quadro generale
2.4.2 Anticipazione della tempistica della domanda di concordato preventivo
2.4.3 Pubblicazione della domanda di concordato preventivo nel registro delle imprese e rafforzamento della protezione derivante dalla domanda
2.4.4 Ampliamento della documentazione a corredo della domanda di concordato preventivo
2.4.5 Possibilità di scioglimento dei contratti in corso di esecuzione nel concordato preventivo
2.4.6 Semplificazione della procedura di approvazione del concordato preventivo
2.4.7 Introduzione della nuova procedura del concordato con continuità aziendale
2.5 Le novità comuni alle diverse procedure concorsuali
2.5.1 Quadro generale
2.5.2 Estensione della prededucibilità alle diverse tipologie di finanziamenti alle imprese in crisi
2.5.3 Possibilità di richiedere l’autorizzazione di contrarre prestiti prededucibili e pagare i fornitori
2.5.4 Esenzione dagli obblighi civilistici di ricapitalizzazione e di scioglimento in caso di riduzione del capitale sociale
2.5.5 Inasprimento delle sanzioni penali per i professionisti attestatori di piani
3. Le novità in materia di trattamento fiscale delle perdite di crediti
Appendice normativa
Quadro sinottico delle modifiche alla disciplina fallimentare apportate dalla legge 134/2012